50 + Ponti di conoscenze

A cura di Roberta Melasecca

Forse per trattare la complessità non bisogna essere fluidi. La fluidità non è una caratteristica dell’essere umano, lo è di quelle particelle di un corpo allo stato liquido o aeriforme capaci di scorrere le une sulle altre. Noi non siamo né allo stato liquido, né allo stato gassoso. Siamo esseri allo stato solido con una consistenza e permanenza nello spazio. E non scorriamo gli uni sugli altri. La nostra caratteristica non è transitare da uno stato all’altro e anche mente e cuore e spirito non sono abituati a concentrarsi su quello che è transitorio e mutevole. Permaniamo nello spazio che occupiamo, pesiamo sulle cose e sui luoghi. Il nostro cambiare nel tempo della vita (che può essere confuso con la capacità dell’essere fluidi) è un processo inevitabile di crescita dell’imperfezione e della fragilità, connesse allo stato materiale del corpo che siamo. In questa essenza non transizionale abbiamo la necessità di entrare in contatto con altri esseri solidi come noi: nella nostra esistenza non fluida cerchiamo un sistema di relazioni che corrispondano alla nostra consistenza e permanenza e che si espliciti in una condizione di reciprocità. La relazione è mutuo vincolo e presuppone la conoscenza dell’altro. La conoscenza è complessità e per trattarla devo solo essere il “corpo” (inteso nella sua interezza di materia, spirito, mente e anima) che abito. Per trattare la complessità devo essere quella materia che connette all’altro, devo essere strada, ponte, spazio, luogo. Sono ponte sulla conoscenza dell’altro. Sono ponte. 

Il progetto 50+ Ponti di conoscenze ha l’obiettivo di delineare la complessità della conoscenza e di mettere in relazione artisti, curatori e diversi operatori culturali che hanno in comune un ponte di contatto e, in certi casi, non hanno conoscenza l’uno dell’operato dell’altro. Il progetto diventa uno strumento per conoscere e approfondire reciprocamente le diverse ricerche artistiche e, quindi, un ponte sulla complessità. 

Mi sono sempre sentita un ponte. Stavolta voglio essere qualcosa in più. Voglio essere un ponte di conoscenze e, in occasione dei miei 50 anni, voglio invitare tutti gli artisti, curatori, galleristi e diversi operatori culturali con cui ho collaborato in questi 9 anni (dal 2012 ad oggi) nei miei diversi ruoli di architetto, ufficio stampa e curatrice, a interpretare il tema della complessità e della complessità della conoscenza mediante un loro libero contributo. Tutte le opere saranno poi parte di due percorsi: una prima modalità su piattaforma che attiverà una conoscenza preventiva del lavoro di ognuno e una mostra in un luogo fisico durante la quale verificare, avviare, intensificare le relazioni e le conoscenze reciproche. 50+ Ponti di conoscenze verrà inaugurato il giorno 11 ottobre 2021, giorno del mio compleanno ma anche giorno di festa e scoperta gli uni degli altri.

Modalità più dettagliate di partecipazione al progetto verranno comunicate personalmente ad ogni potenziale partecipante e pubblicamente sui social e sui siti www.interno14next.it – www.melaseccapressoffice.it e su un sito appositamente dedicato al progetto. Luogo, modalità dell’inaugurazione e della mostra saranno resi noti a breve. La partecipazione sarà assolutamente libera e potrà essere utilizzato qualsiasi media che abbracci le diverse discipline del pensiero.

Grazie intanto a chi vorrà riflettere sul progetto 50+ Ponti di conoscenze e prendere in considerazione la sua partecipazione. 

La vostra affezionata DryApple

Per informazioni
Roberta Melasecca
roberta.melasecca@gmail.com
3494945612
www.interno14next.it